Restauro di un virginale italiano ottavino anonimo del XVII secolo (proveniente dalla "Collezione
Bardini", e adesso in Villa Medici, Cerreto Guidi – Firenze)
Il virginale prima e dopo il restauro
La tastiera prima e dopo il restauro
I frontalini dei tasti: nuovi ed originali a confronto
Forma delle fiancate della tastiera
Il costruttore del virginale usò questo pezzo noce prima come superficie su cui punzonare e tagliare una rosetta in pergamena (non quella presente su questo strumento), e poi come somiere